Il bilancio di un anno raccontato dai protagonisti

IFREP. Ri-incontriamoci:

 

Convegno “La Cura e la Responsabilità“. Report.

Il desiderio di ri-incontrarci come soci Ifrep quest’anno, ha preso la forma di un convegno dal tema “La Cura e la Responsabilità”, declinato in un modo specifico in ciascuna delle nostre tre sedi (Roma, Cagliari, Mestre). L’iniziativa è stata pensata da una parte, con l’obiettivo di fare il punto sullo stato dell’arte in Analisi Transazionale Socio-cognitiva (ATSC) intorno al tema scelto e dall’altra, presentare una ricognizione delle iniziative lavorative avviate dagli specializzati, frutto della loro creatività e intraprendenza.

 

A Mestre… l’Attaccamento

di Monica Guarise – Ifrep Mestre

Per la sede di Mestre (VE) il convegno si è tenuto a Marghera il 28 ottobre e la focalizzazione è stata Sviluppo dell’Attaccamento nell’arco della Vita:prospettive e interventi nell’ottica dell’Analisi Transazionale Socio-cognitiva (ATSC)”. Per ciascuna sede, inoltre, sono stati invitati relatori esterni diversi: a Mestre siamo stati onorati di ascoltare al mattino, la Lectio Magistralis della Prof.ssa Grazia Attili, Ordinario di Psicologia Sociale presso l’Università di Roma ” Sapienza”, su “I disturbi come strategie di attaccamento dal bambino all’adulto ” e nel pomeriggio, dalla Prof.ssa Marina Miscioscia, che collabora nel corso di Laurea magistrale di Psicologia Clinica dello Sviluppo, dell’Università di Padova, nell’insegnamento “Metodi di Valutazione dell’Interazione Familiare”, sul tema “Contesti di sviluppo, fattori di rischio evolutivo e metodologie dell’intervento clinico”.

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A Cagliari… in dialogo tra libertà e responsabilità

di Davide De Villa – Ifrep Cagliari

Per la sede di Cagliari, il cuore del convegno è stato focalizzato sul tema della dialettica tra libertà, limite e responsabilità nel lavoro terapeutico e con l’ATSC.

Il convegno è stato un momento molto ricco di spunti sul complesso tema della dialettica tra le libertà e responsabilità, ed è stato anche bello il ritrovarsi “a casa” con tanti colleghi. I sorrisi, gli abbracci, le condivisioni hanno arricchito la giornata e dato il senso di appartenere ad una comunità molto ampia (…)

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A Roma… ‘l’Adulto’ alle prese col trauma!

di Silvana Bove e Silvia Tauriello – Ifrep Roma

Nella sede di Roma, la focalizzazione specifica è stata: “La dimensione dissociativo- traumatica e le sue conseguenze sul piano clinico: implicazioni per una cura responsabile dalla prospettiva dell’ATSC”. Il docente invitato a partecipare al nostro convegno con una Lectio Magistralis è stato il prof. Benedetto Farina, Professore Associato in Psicologia Clinica  presso l’Università Europea di Roma (UER). Il prof. Farina, avendo maturato (…)

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IFREP. I nostri primi 30 anni nel Nord-Est!

di Raffaele Mastromarino – Ifrep Mestre

Nei primi mesi del 1987 Giorgio Tonolo prospetta a Pio Scilligo la possibilità di aprire a Pordenone una sede distaccata dell’Istituto di Ricerca dei Processi Intrapsichici e Relazionali (IRPIR) appoggiandosi a un grande e prestigioso Istituto dei Salesiani (in quel periodo non esisteva ancora l’Istututo di formazione e ricerca per educatori e Psicoterapeuti – IFREP). Dopo un approfondito studio sulla fattibilità, Pio decise di aprire con il sostegno organizzativo di Giorgio nei primi giorni di ottobre di quell’anno, il corso di Specializzazione in Psicoterapia. Cominciò così il primo anno di formazione con Pio e Maria Luisa De Luca che si alternavano nel fine settimana ogni mese. Chi andava a Pordenone (…)

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SSPT-SAPA. 2017: bilancio positivo.

L’anno appena finito si conclude con un bilancio positivo rispetto alla novità introdotta nel training formativo della SSPT riguardante l’attività di supervisione; attività che ha coinvolto con grande soddisfazione gli allievi del 1° anno della Scuola.

La SSPT infatti dal 2017 ha istituito presso il Ce.P.I. il Servizio di consulenza psicologica, aperto a coloro che si rivolgono al Centro clinico e che dopo una prima valutazione psicologica e analisi della richiesta risultano idonei per tale percorso. Il servizio è portato avanti dagli allievi del 1°anno a partire dalla metà dell’anno di corso, in modo che nel frattempo possano acquisire le competenze relative alla comunicazione e al colloquio clinico, e dagli allievi del 2° anno.

Gli allievi del 1° anno , attraverso una procedura strutturata, hanno seguito in percorsi di 10 incontri clienti afferenti sia dal CePI che dalla loro attività privata, avvalendosi sistematicamente dei momenti di supervisione con i docenti, previsti dalla Scuola. Gli specializzandi hanno avuto modo così di implementare le competenze in linea con il quadro teorico e filosofico proposto dalla Scuola. L’esperienza è stata altamente professionalizzante per gli allievi, consentendo loro di affrontare e spesso colmare il gap lasciato nella formazione universitaria come psicologi tra le conoscenze teoriche e gli aspetti più applicativi e metodologici.

Paola Fulignoli – Sapa Latina

 

ARPI-SSPIG. A Palermo … 2008-2018 Dieci ANNI

di Emilio Riccioli – Arpi Palermo

Nel mese di Agosto del 2008 viene pubblicata, nella Gazzetta Ufficiale, l’abilitazione ai corsi di formazione della SSPIG a Palermo. Ho appreso la notizia un mese prima: appena ricevuto il fax della delibera, mi sono letteralmente fiondato da Pio, che in quel momento era al S. Andrea, per condividere con lui la lieta notizia. Serbo un ricordo indelebile di quel momento e sovente lo richiamo alla memoria (incluse le sue benevoli ammonizioni), per trovare la forza e la determinazione di andare avanti nei momenti (…)

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