Editoriale

Editoriale

di Susi Bianchini Direttore IFREP

 

Ben ritrovati!

L’Irpirino ritorna con i suoi obiettivi dopo una lunga pausa, legata a problemi organizzativi, ma che non ha coinciso con una mancanza di contatto tra di noi. Ed è per questo che ci tengo a creare un raccordo condiviso tra dove ci siamo lasciati nel 2013 rispetto alla nostra vita associativa, e dove siamo attualmente, in modo che la novità rappresentata dalla Newsletter Irpir si collochi in un contesto storico.

Osservando le iniziative che come Irpir abbiamo preso in questi ultimi tre anni, colgo un filo rosso che si è andato snodando partendo dalla promozione di un senso di appartenenza tra i soci fino alla ricerca di ponti con realtà esterne all’IRPIR.

Per dirla con le parole di Pio, abbiamo fatto l’esperienza del desiderio di “caverna”, espressione del bisogno di ritrovarci per rinsaldare antichi legami che parlano di una nostra cultura e del desiderio di “prateria”, espressione del desiderio di esplorare piste nuove e di percepirsi creatori di nuovi percorsi che mirano alla promozione di una convivenza umana guidata dalla ricerca del bene comune.

Ecco alcune iniziative che mi sembra abbiano marcato la direzione della nostra rotta permettendo di mantenere i contatti tra noi e alternando ora maggiormente la ricerca della “caverna”, ora più quella della “prateria”.

  • Supervisione singola”. Dal 2013 è stata introdotta la possibilità per coloro che si specializzavano di poter usufruire gratuitamente di 5 supervisioni in qualità di terapeuti e 5 in qualità di osservatori: un modo concreto per sostenere l’avvio alla professione delle “giovani leve”.
  • 3° Convegno EATA sulla Ricerca. Maggio 2014. L’Irpir è promotore del 3° Convegno EATA sulla ricerca, tenuto a Cagliari, e che vede la partecipazione di diversi analisti transazionali italiani e stranieri, di personalità di spicco a livello internazionale come il Prof. Mario Mikulincer e di professionisti impegnati sia nel servizio pubblico che privato.
  • Ri-incontriamoci”. 2015-2016. E’ stata sicuramente l’occasione per manifestare il desiderio di ritrovarsi e di raccontarsi, per condividere cos’eravamo e cosa siamo diventati. E’ da questa iniziativa che è nata, in modo naturale, la scoperta delle risorse personali e professionali esistenti tra noi, così come la condivisione di un desiderio rispetto al futuro: curare in modo continuativo l’aggiornamento professionale dei soci.
  • Master a sostegno della Genitorialità, 2014-2016. Un percorso formativo aperto agli psicoterapeuti di ogni orientamento interessati a lavorare con una fascia specifica di adulti, quelli con deficit nella funzione genitoriale la cui spia è data dal figlio sofferente.
  • Workshop per psicoterapeutiGrazie alla consolidata collaborazione con la SSSPC-UPS, è partita una serie di iniziative tese ad organizzare incontri tematici di aggiornamento professionale aperti non solo ai soci ma anche a terapeuti con formazione di altro orientamento.
  • Accordo Irpir – SSSPC-UPS – EMDR ItaliaQuesta intesa è un’ulteriore espressione della sinergia tra le scuole che condividono, da una parte una comune visione antropologica e dall’altra una volontà di aprirsi a metodiche di intervento che siano congruenti con l’impianto teorico del modello dell’Analisi Transazionale socio- cognitiva. E’ nata così la possibilità di garantire, per gli iscritti alle nostre scuole che lo desiderino, la partecipazione ai corsi di 1° e 2° Livello EMDR dando loro la opportunità di essere guidati nell’integrare nuove competenze all’interno del modello teorico in cui si sono formati.
  • Numero tematico della Rivista “Psicologia Psicoterapia e Salute2015. La nostra rivista, espressione dell’impegno profuso dalle varie scuole che la sostengono, ha pubblicato un numero unico che raccoglie il frutto di una iniziativa; quella di promuovere un confronto all’interno della comunità analitico-transazionale, italiana e straniera, sul modello degli stati dell’Io di Pio Scilligo. Il numero della rivista è stato presentato al Convegno Internazionale di Analisi Transazionale, tenuto a Roma, nel luglio 2015.
  • Il Laboratorio a sostegno della Genitorialità, 2016. E’ da considerarsi la ricaduta sul territorio della ricchezza derivante dal Master a sostegno della Genitorialità. I genitori, in difficoltà con i loro figli, possono usufruire di brevi percorsi di consulenza, a costi contenuti, condotti dai partecipanti al Master o da coloro che lo hanno concluso e desiderano aderire al progetto.
  • Progetto “TAlking”L’IFREP è partner insieme ad altre associazioni italiane ed europee per la realizzazione del progetto Transactional Analysis Learning for Keeling over the INtercultural Gap (TAlking). Il progetto mira ad agevolare l’inserimento del migrante nei paesi ospitanti fornendo ai docenti che si occupano della loro formazione le conoscenze e competenze professionali per promuovere un’integrazione sociale rispettosa delle diverse culture di appartenenza. Il modello teorico-applicativo dell’Analisi Transazioanle socio-cognitiva è il modello di riferimento per perseguire gli obiettivi del progetto.

 

Ecco, le iniziative che ho presentato testimoniano come sia stato mantenuto il contatto tra di noi; e la loro ricostruzione permette di cogliere quanto questo contatto sia stato fecondo e ricco, quanto possiamo continuare a fidarci di come la danza tra “caverna” e “prateria” sia capace di generare nuove prospettive.

Sicuramente il passaggio dall’irpirino, nella sua versione cartacea, alla Newsletter Irpir, nella versione informatizzata, sarà d’aiuto nel tessere, in modo veloce, le fila tra noi e nel condividere una esperienza di vita professionale capace di rinnovarsi per essere lievito negli ambienti del nostro impegno.

Susi.